Videoconferenza “Nuove Frontiere delle Terapie Complementari nel Trattamento dei Tumori Cerebrali di Alto Grado”
La dodicesima conferenza dell’organizzazione di volontariato Glioblastoma.IT ODV, la prima del 2025 si è svolta con successo. Ha visto la partecipazione di circa 50 persone attraverso i diversi canali. È stata tenuta in Italiano. Hanno partecipato alla videoconferenza il Dott. Alberto Laffranchi che è stato responsabile del Gruppo MeTeCO (Medicine e Terapie Complementari in Oncologia) presso la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e del Dott. Massimo Bonucci, fondatore e presidente dell’ARTOI (Associazione Ricerca Terapie Oncologiche Integrate), la prima organizzazione no-profit in Italia dedicata allo sviluppo e alla diffusione della medicina integrativa in oncologia, che combina terapie convenzionali e complementari per il trattamento dei tumori. I relatori ci hanno raccontato in un liguaggio comprensibile anche dai non addetti ai lavori cosa sta succedendo nel campo delle terapie complementari nel trattamento dei tumori cerebrali di alto grado ed in particolare del Glioblastoma. Ringraziamo tutti i partecipanti e siamo fiduciosi che nei prossimi giorni siano molto numerosi pazienti, caregiver e specialisti che avranno modo di guardare la videoconferenza in differita. La sessione di domande e risposte ha permesso di gettare luce su alcuni aspetti di interesse dei partecipanti. Per comodità di accesso includiamo qui di seguito il video della registrazione per quanti non fossero ancora riusciti a partecipare.

Nel caso di mancata visualizzazione del video utilizzate il link: Registrazione Video.
Nella speranza che sempre più persone diventino lungo sopravviventi e che prima o poi si riesca a rendere curabili i gliomi di alto, a tutti voi, Buona Visione!
Ci sono pubblicazioni sui risultati dei pazienti affetti da glioblastoma del Dr. Bonucci?
Si alcune, l’ultima è questa: https://www.mdpi.com/1422-0067/25/19/10572
Buona sera a tutti. I vostri messaggi sono per me una grande fonte di forza e speranza. Una persona a me molto cara sta affrontando lo stesso percorso: gli è stato diagnosticato un glioblastoma di grado 4, con metilazione del gene MGMT. È stato operato a dicembre 2024 e ha seguito il trattamento con radioterapia e chemioterapia concomitanti. Dopo l’intervento, ha purtroppo riportato una compromissione dell’udito. C’è qualcuno che ha vissuto un’esperienza simile? Inoltre, c’è chi segue una dieta specifica o consigliata in questi casi?
Roberto Pugliese la ringrazio per la possibilità che da alle persone.
Buonasera. Mio figlio segue con diligenza una dieta povera di zucchero da 6 mesi, molto severa. Non è stata prescritta dall’ospedale che lo ha in cura, ma da una nutrizionista in privato. E’ risaputo che il GBM si nutre principalmente di glucosio, ma purtroppo non solo di quello. La dieta è in aggiunta alla terapia standard. In questi giorni ha avuto sintomi come quelli iniziali di GBM e siamo in attesa dei risultati della RM.